POMERIGGI LONTANI
Dolce vento d'estate
e odore del mare,
un amaca sul balcone
.....è dolce cullarsi!
Erba alta nei prati,
in mezzo la mia casa rosa.
Le sedici:
l'omino,vestito di bianco
con gli occhiali
che porta il carretto
e grida"gelati"
.....e noi bambini,
corriamo felici,
con le ginocchia sbucciate.
Pomeriggi lontani,
molto lontani.
Pomeriggi d'estate,
che ricordo con immensa felicità.
9-5-20o2
Questa poesia,l'ho scritta 9 anni fa ,quando in un pomeriggio malinconico,mi venivano in mente i giorni della mia infanzia.Allora abitavo in una città di mare nel basso lazio.Ricordo il vento d'estate,i giochi del pomeriggio,nella campagna incolta vicino casa,ginocchie graffiate,giochi con la corda,l'amaca sul balcone della mia amichetta Maria Antonietta.La voce in lontananza dell'omino dei gelati,i soldini pronti:1o-20 lire.Era la nostra pausa,la nostra merenda.Pomeriggi spensierati e felici di metà anni '60.Chissà, dove sarà Maria Antonietta!
Dolce vento d'estate
e odore del mare,
un amaca sul balcone
.....è dolce cullarsi!
Erba alta nei prati,
in mezzo la mia casa rosa.
Le sedici:
l'omino,vestito di bianco
con gli occhiali
che porta il carretto
e grida"gelati"
.....e noi bambini,
corriamo felici,
con le ginocchia sbucciate.
Pomeriggi lontani,
molto lontani.
Pomeriggi d'estate,
che ricordo con immensa felicità.
9-5-20o2
Questa poesia,l'ho scritta 9 anni fa ,quando in un pomeriggio malinconico,mi venivano in mente i giorni della mia infanzia.Allora abitavo in una città di mare nel basso lazio.Ricordo il vento d'estate,i giochi del pomeriggio,nella campagna incolta vicino casa,ginocchie graffiate,giochi con la corda,l'amaca sul balcone della mia amichetta Maria Antonietta.La voce in lontananza dell'omino dei gelati,i soldini pronti:1o-20 lire.Era la nostra pausa,la nostra merenda.Pomeriggi spensierati e felici di metà anni '60.Chissà, dove sarà Maria Antonietta!
10 commenti:
Bei ricordi, cara Rosetta, e bei versi.
Chissà che Maria Antonietta non ti legga...
Baci
Il tuo omino dei gelati mi fa venire in mente l'omino del cocco, quando arrivava in spiaggia tutti correvamo da lui, anche per me erano gli anni 60.
Buona domenica tesoro
Francy
Complimenti, sai anche scrivere poesie!Bravissima!
sono molto dolci e teneri i ricordi dell'infanzia, forse perchè è un periodo che non tornerà più.....
un abbraccio e buona domenica anche a te!
fiore
Ah Rosetta, con te torno indietro nel tempo ogni volta...grazie!!!! Ti voglio bene!! Anna.
Rosetta che dolce poesia!
Quanti ricordi hai risvegliato in me! Io all'epoca vivevo in Campania, i pomeriggi li trascorrevo giocando in cortile con le mie amichette a campana, ruba bandiera,a tamburelle ( ero una campionessa), e magicamente quando...." Il carretto passava e quell'uomo gridava gelati!(come cantava Lucio Battisti)", si correva dalle mamme a prendere 10 lire, costo del cono, sento ancora il sapore del cioccolato, il mio gusto preferito...!
Grazie a te, alle tue dolci parole ho rivissuto un pò della mia infanzia felice e mi sono rivista bambina!
Sarebbe bello per te ritrovare Maria Antonietta, facciamo girare la voce....potresti avere una piacevole sorpresa!
Un caro abbraccio!T.V.B. Anna
liebe Rosette,
eine schöne Kindheitserinnerung....
Die Kindertage, die vergangene Zeit, aber im Herzen tragen wir die Kindheit, das ist wichtig...
liebe Grüße Jasmin
Che bei ricordi, a volte anche io penso a dei momenti particolari della mia infanzia e mi sembra che sia passato un secolo. Se si potesse schiacciare il tasto rewind...ciao.
Cara Rosetta,
Anche se siamo cresciuti più di 1500 km di distanza gli uni dagli altri, questa è la mia immagine infanzia. Ogni Domenica pomeriggio, l'uomo dei gelati venuto con il suo carro e chiamò. Abbiamo comprato un gelato alla vaniglia o, talvolta, un gelato crema ... Così bene. Quello era il nostro Domenica, e molto speciale, perché hai preso una settimana intera!
Baci,
Mariette
Cara ROSETTA,dormono tutti quindi
posso dedicarmi a te con tutta tranquillità!Come ti ho già detto
io il ricordo dell'omino dei gelati
non ce l'ho,semplicemente perchè su
al paese non c'era!Però ho dei bei
ricordi di noi ragazzine che guai
a perderci il gelato del"POLO NORD"!
Pochi anni dopo il rito del maritozzo
con la panna montata,subito dopo la messa della domenica,mentre si
passeggiava lungo il corso,ti
ricordi ANNA? Non ti preoccupare
ROSETTA, da vecchiette ci incontreremo quasi tutti i giorni
tutte e quattro e faremo anche di
peggio!
Baci,LILIANA
Cara Rosetta che poesia dolce e che ricordi incatevoli... Grazie di condividerli! Ti mando: un lago di abbracci, un fiume di auguri di felice domenica, e una cascata di saluti....
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