ZIO GIANNI.
C'è una piazza nella mia città a me tanto cara,dove giocavo da bambina nei pressi di via Garibaldi e
dove ho ricordi legati a una coppia di giovani innamorati:mia zia Irene e zio Gianni.
Questa che ora vi racconterò è una storia vera,che ritorna dopo 43 anni.Se vi piacciono le storie sentimentali e se avete un po' di tempo,mettetevi comodi,perché si va nel passato,negli anni '60.
Mia mamma ha una sorella "Irene" che mi adora,io sono la sua prima nipotina!Lei è una bella ragazza e quando esce mi porta sempre con sè.Ricordo i marinai che le facevano il filo e per catturarsi le sue simpatie facevano i complimenti a me e mi regalavano caramelle.Ma l'amore della sua vita fu un ragazzo veneto che abitava dalle nostre parti e che si trovava qui perché i propri genitori vennero nel periodo della bonifica a bonificare le paludi dell'agro pontino.Zio Gianni ha gli occhi azzurri ed è un po' biondino e sorride sempre.Mia zia è mora ed è molto solare.Quando i due uscivano le venivo sempre appioppata io,si perché allora a quei tempi si cercava di non lasciare mai i fidanzati soli.Così mentre loro seduti ad una panchina si scambiavano sguardi languidi,io giocavo in questa piazza.Nonostante io fossi la loro coda(certo non per colpa mia),mi volevano tanto bene.Ricordo quel grande scatolone sul tavolo della cucina di mia madre.C'era fermento e tanto movimento,si stava preparando il matrimonio di mia zia e nel grande scatolone c'era un bellissimo vestito da sposa.
Non mi rendevo conto che non avrei piu' visto mia zia così spesso perché sarebbe andata ad abitare lontano,perché zio Gianni aveva trovato lavoro a Pavia.Erano bellissimi e radiosi mentre scendevano la scalinata della chiesa.Il matrimonio s i svolse a Gaeta,paese natio di mia zia e di mia madre.
Ricordo il ristorante vicino la spiaggia,il mio vestitino a pois,le canzoni al giubox di quel periodo e
l'odore dei confetti.Non vidi piu' per qualche anno zia Irene e zio Gianni ma erano sempre nel mio cuore anche se si sa i bambini si distraggono presto anche perché ero contornata dagli affetti degli altri zii e la vita continuava.Sentivo dire da mia madre che mia zia lavorava e aveva una bella casetta linda e pinta.Aveva poco piu' di 20 anni,ancora non aveva bimbi,voleva aspettare.Ma il destino non è stato buono con lei,dopo qualche anno si ammalò,in questo periodo ritorno un po' con noi,e anche noi andammo da lei.Ricordo quel triste mattino di aprile quando svegliandomi sentii mia madre che piangeva e mi diceva che mia zia era volata in cielo.Così giovane,aveva solo 26 anni!Il suo corpo venne portato qui nel cimitero della mia città.Ero poco piu' di una bambina ma ricordo ancora lo sguardo perso di zio Gianni,aveva perso il suo amore,aveva solo 30 anni.Dopo qualche giorno ritornò a Pavia.Passavano gli anni, io crescevo e diventavo adolescente ma sentivo sempre all'orecchio la dolce voce di mia zia.Non so perché i contatti con zio Gianni si persero,ma spesso mi veniva in mente,specialmente quando vedevo in tv,Gianni Morandi,perche gli somigliava molto.Dopo diversi anni sapevamo che era ritornato qui in zona e che si era sposato.Ogni volta che mi recavo al cimitero,sulla tomba di mia zia c'erano sempre fiori freschi,pensavo:"sarà stato lui",mi guardavo intorno magari se vedevo qualcuno potevo riconoscerlo,chissà,gli anni erano passati ma chissà?Una volta a casa poi non ci pensavo piu'.Ma avevo sempre il desiderio di rivederlo,un giorno guardai sull'elenco telefonico ma niente.Ma l'anno scorso proprio in questo periodo sentite che succede!
Mia madre va al supermercato e quando sta alla cassa parla con la commessa,il signore dietro di lei la ferma e le chiede come si chiama,a quel punto le dice:"sai chi sono io?"sono tuo cognato!".Mia madre è incredula,si trova davanti un signore sulla settantina ma il viso è il suo,gli dice:"ma come hai fatto a riconoscermi,l'ultima volta che ci siamo visti avevo 38 anni,ora ne ho 81!"Lui,calmo,le dice:"dalla voce, e poi qualche giorno fà ho sognato tua sorella!".Grandi abbracci,con lui c'è la moglie,una brava signora che sa tutta la storia.Quando mia madre mi ha parlato di questo incontro mi
sono subito fatta dare il numero di telefono e l'ho chiamato.Era come se il tempo non fosse passato:stesso timbro di voce e modo di parlare,lui non stava piu' parlando con la bambina dai boccoli ma con una donna ormai matura!Abbiamo scoperto che la commessa del supermercato che noi conosciamo da anni è SUA FIGLIA.E' stata una sorpresa anche per lei,sentiva sempre parlare di noi dal padre.Ma non sono strane le coincidenze della vita?E così siamo andati a casa sua,anche mia sorella.E' stato emozionante rivedere zio Gianni,da un ragazzo biondo a un uomo di 73 anni portati bene.Quando siamo scese dalla macchina non ha avuto dubbi a capire quale tra me e mia sorella ero io.Mi è venuto incontro e mi ha detto:"Sei sempre la bambola di tua zia",mi ha visto con gli occhi del cuore e questa frase mi ha commosso!"Ci siamo raccontate tante cose.E poi nei suoi album delle foto c'erano le foto mie e di mia sorella bambine.Devo fare i complimenti a sua moglie Teresa che ha accettato di rispettare l'amore che lui ha avuto per mia zia.Teresa è un grande donna!Ci ha accolto con affetto e quando sono venuti a casa mia e abbiamo visto i vecchi filmini dove c'era anche lui con mia zia,lei ne era felice.Zio Gianni,è convinto che zia Irene ha voluto farci incontrare,ed io ne sono certa sapete perché?Il giorno che ci siamo rincontrati tutti da zio Gianni,neanche a farlo apposta sapete che giorno era?Il giorno che se mi zia era viva avrebbe compiuto 70 anni.L'ha voluto festeggiare così!Io ci credo!
Ora quando passo per questa piazza e mi torna in mente zio Gianni,non penso piu' dove sarà.
So dov'è! A pochi chilometri da casa mia e siccome sa che mi piacciono le rose e ha il giardino so che presto mi chiamerà!
Grazie zia Irene,ti voglio sempre bene!
Penso che i nostri cari sono sempre con noi,fanno le acrobazie per essere con noi!A volte non ce ne accorgiamo!Come dice qualcuno,hanno solo cambiato stanza!
THE ROMANTIC ROSE
C'è una piazza nella mia città a me tanto cara,dove giocavo da bambina nei pressi di via Garibaldi e
dove ho ricordi legati a una coppia di giovani innamorati:mia zia Irene e zio Gianni.
Questa che ora vi racconterò è una storia vera,che ritorna dopo 43 anni.Se vi piacciono le storie sentimentali e se avete un po' di tempo,mettetevi comodi,perché si va nel passato,negli anni '60.
Mia mamma ha una sorella "Irene" che mi adora,io sono la sua prima nipotina!Lei è una bella ragazza e quando esce mi porta sempre con sè.Ricordo i marinai che le facevano il filo e per catturarsi le sue simpatie facevano i complimenti a me e mi regalavano caramelle.Ma l'amore della sua vita fu un ragazzo veneto che abitava dalle nostre parti e che si trovava qui perché i propri genitori vennero nel periodo della bonifica a bonificare le paludi dell'agro pontino.Zio Gianni ha gli occhi azzurri ed è un po' biondino e sorride sempre.Mia zia è mora ed è molto solare.Quando i due uscivano le venivo sempre appioppata io,si perché allora a quei tempi si cercava di non lasciare mai i fidanzati soli.Così mentre loro seduti ad una panchina si scambiavano sguardi languidi,io giocavo in questa piazza.Nonostante io fossi la loro coda(certo non per colpa mia),mi volevano tanto bene.Ricordo quel grande scatolone sul tavolo della cucina di mia madre.C'era fermento e tanto movimento,si stava preparando il matrimonio di mia zia e nel grande scatolone c'era un bellissimo vestito da sposa.
Non mi rendevo conto che non avrei piu' visto mia zia così spesso perché sarebbe andata ad abitare lontano,perché zio Gianni aveva trovato lavoro a Pavia.Erano bellissimi e radiosi mentre scendevano la scalinata della chiesa.Il matrimonio s i svolse a Gaeta,paese natio di mia zia e di mia madre.
Ricordo il ristorante vicino la spiaggia,il mio vestitino a pois,le canzoni al giubox di quel periodo e
l'odore dei confetti.Non vidi piu' per qualche anno zia Irene e zio Gianni ma erano sempre nel mio cuore anche se si sa i bambini si distraggono presto anche perché ero contornata dagli affetti degli altri zii e la vita continuava.Sentivo dire da mia madre che mia zia lavorava e aveva una bella casetta linda e pinta.Aveva poco piu' di 20 anni,ancora non aveva bimbi,voleva aspettare.Ma il destino non è stato buono con lei,dopo qualche anno si ammalò,in questo periodo ritorno un po' con noi,e anche noi andammo da lei.Ricordo quel triste mattino di aprile quando svegliandomi sentii mia madre che piangeva e mi diceva che mia zia era volata in cielo.Così giovane,aveva solo 26 anni!Il suo corpo venne portato qui nel cimitero della mia città.Ero poco piu' di una bambina ma ricordo ancora lo sguardo perso di zio Gianni,aveva perso il suo amore,aveva solo 30 anni.Dopo qualche giorno ritornò a Pavia.Passavano gli anni, io crescevo e diventavo adolescente ma sentivo sempre all'orecchio la dolce voce di mia zia.Non so perché i contatti con zio Gianni si persero,ma spesso mi veniva in mente,specialmente quando vedevo in tv,Gianni Morandi,perche gli somigliava molto.Dopo diversi anni sapevamo che era ritornato qui in zona e che si era sposato.Ogni volta che mi recavo al cimitero,sulla tomba di mia zia c'erano sempre fiori freschi,pensavo:"sarà stato lui",mi guardavo intorno magari se vedevo qualcuno potevo riconoscerlo,chissà,gli anni erano passati ma chissà?Una volta a casa poi non ci pensavo piu'.Ma avevo sempre il desiderio di rivederlo,un giorno guardai sull'elenco telefonico ma niente.Ma l'anno scorso proprio in questo periodo sentite che succede!
Mia madre va al supermercato e quando sta alla cassa parla con la commessa,il signore dietro di lei la ferma e le chiede come si chiama,a quel punto le dice:"sai chi sono io?"sono tuo cognato!".Mia madre è incredula,si trova davanti un signore sulla settantina ma il viso è il suo,gli dice:"ma come hai fatto a riconoscermi,l'ultima volta che ci siamo visti avevo 38 anni,ora ne ho 81!"Lui,calmo,le dice:"dalla voce, e poi qualche giorno fà ho sognato tua sorella!".Grandi abbracci,con lui c'è la moglie,una brava signora che sa tutta la storia.Quando mia madre mi ha parlato di questo incontro mi
sono subito fatta dare il numero di telefono e l'ho chiamato.Era come se il tempo non fosse passato:stesso timbro di voce e modo di parlare,lui non stava piu' parlando con la bambina dai boccoli ma con una donna ormai matura!Abbiamo scoperto che la commessa del supermercato che noi conosciamo da anni è SUA FIGLIA.E' stata una sorpresa anche per lei,sentiva sempre parlare di noi dal padre.Ma non sono strane le coincidenze della vita?E così siamo andati a casa sua,anche mia sorella.E' stato emozionante rivedere zio Gianni,da un ragazzo biondo a un uomo di 73 anni portati bene.Quando siamo scese dalla macchina non ha avuto dubbi a capire quale tra me e mia sorella ero io.Mi è venuto incontro e mi ha detto:"Sei sempre la bambola di tua zia",mi ha visto con gli occhi del cuore e questa frase mi ha commosso!"Ci siamo raccontate tante cose.E poi nei suoi album delle foto c'erano le foto mie e di mia sorella bambine.Devo fare i complimenti a sua moglie Teresa che ha accettato di rispettare l'amore che lui ha avuto per mia zia.Teresa è un grande donna!Ci ha accolto con affetto e quando sono venuti a casa mia e abbiamo visto i vecchi filmini dove c'era anche lui con mia zia,lei ne era felice.Zio Gianni,è convinto che zia Irene ha voluto farci incontrare,ed io ne sono certa sapete perché?Il giorno che ci siamo rincontrati tutti da zio Gianni,neanche a farlo apposta sapete che giorno era?Il giorno che se mi zia era viva avrebbe compiuto 70 anni.L'ha voluto festeggiare così!Io ci credo!
Ora quando passo per questa piazza e mi torna in mente zio Gianni,non penso piu' dove sarà.
So dov'è! A pochi chilometri da casa mia e siccome sa che mi piacciono le rose e ha il giardino so che presto mi chiamerà!
Grazie zia Irene,ti voglio sempre bene!
Penso che i nostri cari sono sempre con noi,fanno le acrobazie per essere con noi!A volte non ce ne accorgiamo!Come dice qualcuno,hanno solo cambiato stanza!
THE ROMANTIC ROSE
24 commenti:
Che bel post ricco di significato e amore. Un bellissimo monito anche l'ultima citazione.
Buona settimana Rosetta! NI
Mi fai sempre commuovere,che tenera questa storia e che regalo grande vi ha fatto tua zia e complimenti anche alla "nuova" moglie di tuo zio che vi ha accolti senza obiezioni,penso che non sia da tutti e non sia neanche facile,questo mi fa capire che grande donna è anche lei!!
Io ci credo!!
Un bacio!!
Sabry!!
Che bella storia, che meraviglia, che commozione!
Grazie per queste belle parole,
un caro abbraccio...
Silvia
Che dirti Rosetta...grazie! Un abbraccio
Carissima Rosetta mi sono commossa nel leggere questa bellissima storia...dopo tantissimi anni ritrovare una persona che per te è stata tanto cara e speciale è sicuramente una gioia indescrivibile...inoltre sua moglie è sicuramente una persona speciale e molto sensibile dal momento che vi ha accolti con così tanto affetto!!!
Un grosso bacione e grazie ancora per questo post davvero commovente e bellissimo!!
Rosy
Carissima, ma ti ringrazio per aver condiviso con noi questa meravigliosa storia....che sembra un film d'amore! Che brividi!! Ma credo che sia proprio come dici tu, che hanno cambiato stanza e ci proteggano in silenzio!!
Un abbraccio, *Maristella*.
Rosetta che bel post!
Io ho la lacrima facile e mi sono commossa leggendo questa bellissima storia.E' vero cambiano solo stanza...tutto torna...e non credo alle coincidenze.
Tua zia Irene ha voluto festeggiare il suo compleanno con tutti voi!
Baci,
Letizia.
Che bello!Ti abbraccio forte
Cara Rosetta mi hai fatta commuovere, e non poco! Bellissima la storia, una storia dove l'amore va oltre la morte. E sono d'accordo con te, lo sai. Coloro che ci hanno "momentaneamente lasciati" lo hanno fatto solo fisicamente, perchè LORO SONO SEMPRE CON NOI, e nulla che parli di loro arriva per caso! Ti abbraccio forte forte forte. Paola
Pochi giorni fa ho parlato di angeli...eccone un esempio...
Ciao Lieta
Ma che storia incredibile!! Condivido con te che c' è stato il volere di un angelo...troppe coincidenze! Che bello però quello che ti è successo, ritrovare dopo tanti anni un caro zio e scoprire di avere una cugina sotto il naso! Gli angeli esistono!
Bacioni
Alessandra
Una bonita historia, muy bello!
Besos
Zia Irene, zio Gianni , la tua famiglia , tu ... In questa bellissima storia il protagonista e' l'amore e questo fa la differenza. Un abbraccio Ornella.
Grazie per il tuo dolcissimo racconto, in un giorno un po' triste, in cui proprio il peso della malattia si fa sentire, ha fatto davvero la differenza.
Bisous,Delina.
grande tenerezza e tanta dolcezza nel tuo post,un abbraccio.
Ciao Rosetta, mi son commossa leggendo questa bella e triste storia,certo il destino e' strano, ci mette davanti a fatti compiuti quando meno ce lo immaginiamo, son contenta che vi siate ritrovati dopo tanti anni, ciao grazie buona serata rosa...
Una storia molto commovente che mi tocca molto da vicino,io ho perso mio fratello maggiore quando ero piccola,anche lui era sposato da pochissimo tempo,una tragedia per la nostra famiglia,impossibile da dimenticare...
Però nel tuo bellissimo post c'è posto anche per un sorriso.
Sai che anche a me mi mandavano a "reggere la candela"adesso non ricordo come hai scritto tu,ma è la stessa cosa,tu con la zia,io con mia sorella,quanto ero felice di andare in giro in macchina!!!solo io però,i fidanzati non tanto,e lui correva come un matto!!Ma la cosa più buffa è che io ho ricordato questo fatto da pochissimo tempo,ci sono rimasta molto male e ho chiesto scusa agli interessati naturalmente...era una moda vintage
anche quella vero?!
Durante il mio fidanzamento non c'erano sorelline disponibili,la più piccola era fidanzata anche lei!!!!
un forte abbraccio Doetta
Ciao Rosetta, sai che mi sono commosso nel leggere questa tua reale storia, un po triste ma con un bel lieto fine dove ai ritrovato lo zio, e anche se non la vedevi insieme c'era pure la zia, io ci credo
ciao buona serata.
ma che bello tutto quello che hai detto, hai ragione i nostri cari sono sempre con noi, io li sento attraverso i sogni......bacioni...simona
Cara Rosetta, veramente commovente questo tuo racconto ma nonostante la tristezza per il trapasso della tua zia Irene ma ha trionfato l'amore che il caso ha voluto fosse vissuto di nuovo.
Ti abbraccio forte forte
Antonietta
Bellissimo racconto, che arriva dritto al cuore e ci fa riflettere .
Un saluto grande
Franca
che bella storia di Amore ,Dolcezza, e Commozione........
è vero i nostri Cari sono sempre tra noi ... :)
ciao buona giornata da
nannarè
Rosetta.....ho la pelled'oca, mi hai commossa con questa bellissima storia che sembra uscita da un film.
Bella davvero!!
Love Susy ♥
Cara ROSETTA,
Bella questa storia di vita reale,me ne avevi già parlato, ma,leggerla qui sul tuo blog,mi è sembrata
ancora più romantica,come se fosse
appena uscita da un libro che
racconta una bella storia d'amore!
Poi tutte quelle coincidenze......
ciao cara amica,
LILIANA
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