Eccola!Dopo diversi anni torna a vivere!
L'ho chiamata Elvira,come la nonna di mio marito che quasi cent'anni fà in questa credenza
riponeva i piatti e le stoviglie che poi metteva a tavola per la sua numerosa famiglia!
Nella parte bassa conservava il pane!
La costruì,suo marito Ludovico,nonché nonno di mio marito e padre di mia suocera.
Da nonna Elvira,passò a mia suocera e poi dopo un certo periodo rimase un po' abbandonata.
Noi che non amiamo buttare le cose che raccontano storie,abbiamo fatto di tutto per trovarle un posticino in casa nostra!Mio marito se ne è occupato amorevolmente.E dopo essere stata ripulita,ho espresso il desiderio di lasciarla così,senza ne cera e ne lucido.
Devo dire che l'altro giorno, appena ha fatto ingresso a casa mia, sono rimasta un po' incerta,
ma immaginandola riempita, ero sicura di fare la cosa giusta!
Ora vi mostrerò,passo a passo come l'ho sistemata.
Il mio intendo è stato quello di raggruppare in essa tutti i piatti,in modo di avere una visuale completa all'occorrenza.E di aggiungere alcuni mugs che non trovavano posto altrove.
Ed eccomi a sistemare,spostando e rispostando........
Al primo piano,il mio servizio in toile e altri piatti a fiorellini.....
al secondo piano,piatti in azzurro e bianchi.Mi sono attenuta con queste tinte,
trovo che stiano bene con il legno naturale.
Sopra per alleggerire il ripiano,qualche tazza da brodo e tazzine.Alcune le ho messe in un cestino
per guadagnare spazio.
Questa volta,niente pizzi ai bordi dei ripiani ma qualche piccolo tovagliolo messo a triangolo.
Ho attaccato al pomolo un mazzo di chiavi bianche!
Anche sopra ho scelto il bianco per contrastare il legno ed ho messo la gabbietta bianca,dove ho aggiunto semplicemente un filo di perle(finte) bianche.Un secchio di latta con delle rose.
A metà tra il vetro e le ante,mi è piaciuto mettere le tazzine in toile in fila.
Così richiamano la teiera,il bricco e la zuccheriera dell'interno.
Anche il cassetto è stato foderato con una carta alle roselline......
pronto a contenere le tovaglie......
Ho scelto quelle più ricamate,bianche e in toile.
Sotto nelle ante basse altri piatti.
e per finire ecco il pizzo.......
messo ai vetri per dare una sensazione di "vedo,non vedo" e per dare più luce.
Messo di proposito un po' irregolare .....
e lo scrittoio e la poltroncina sono andati a finire in questo angolino.
Ora dobbiamo trovare un posto per lo specchio che era sopra lo scrittoio.
Ma già immagino dove metterlo.
Sono stanca e soddisfatta!
La credenza mi è stata utile e inoltre mio marito è contento di avere in casa un pezzetto dei suoi cari nonni.
Io non ho conosciuto nonno Ludovico,ma nonna Elvira sì!Quando morì,io ero molto giovane e già ero fidanzata con mio marito e lei era molto carina con me ,provavo per lei affetto e simpatia!
Grazie di essere arrivate a leggere fin qui!
Un abbraccio!
THE ROMANTIC ROSE
L'ho chiamata Elvira,come la nonna di mio marito che quasi cent'anni fà in questa credenza
riponeva i piatti e le stoviglie che poi metteva a tavola per la sua numerosa famiglia!
Nella parte bassa conservava il pane!
La costruì,suo marito Ludovico,nonché nonno di mio marito e padre di mia suocera.
Da nonna Elvira,passò a mia suocera e poi dopo un certo periodo rimase un po' abbandonata.
Noi che non amiamo buttare le cose che raccontano storie,abbiamo fatto di tutto per trovarle un posticino in casa nostra!Mio marito se ne è occupato amorevolmente.E dopo essere stata ripulita,ho espresso il desiderio di lasciarla così,senza ne cera e ne lucido.
Devo dire che l'altro giorno, appena ha fatto ingresso a casa mia, sono rimasta un po' incerta,
ma immaginandola riempita, ero sicura di fare la cosa giusta!
Ora vi mostrerò,passo a passo come l'ho sistemata.
Il mio intendo è stato quello di raggruppare in essa tutti i piatti,in modo di avere una visuale completa all'occorrenza.E di aggiungere alcuni mugs che non trovavano posto altrove.
Ed eccomi a sistemare,spostando e rispostando........
Al primo piano,il mio servizio in toile e altri piatti a fiorellini.....
al secondo piano,piatti in azzurro e bianchi.Mi sono attenuta con queste tinte,
trovo che stiano bene con il legno naturale.
Sopra per alleggerire il ripiano,qualche tazza da brodo e tazzine.Alcune le ho messe in un cestino
per guadagnare spazio.
Questa volta,niente pizzi ai bordi dei ripiani ma qualche piccolo tovagliolo messo a triangolo.
Ho attaccato al pomolo un mazzo di chiavi bianche!
Anche sopra ho scelto il bianco per contrastare il legno ed ho messo la gabbietta bianca,dove ho aggiunto semplicemente un filo di perle(finte) bianche.Un secchio di latta con delle rose.
A metà tra il vetro e le ante,mi è piaciuto mettere le tazzine in toile in fila.
Così richiamano la teiera,il bricco e la zuccheriera dell'interno.
Anche il cassetto è stato foderato con una carta alle roselline......
pronto a contenere le tovaglie......
Ho scelto quelle più ricamate,bianche e in toile.
Sotto nelle ante basse altri piatti.
e per finire ecco il pizzo.......
messo ai vetri per dare una sensazione di "vedo,non vedo" e per dare più luce.
Messo di proposito un po' irregolare .....
e lo scrittoio e la poltroncina sono andati a finire in questo angolino.
Ora dobbiamo trovare un posto per lo specchio che era sopra lo scrittoio.
Ma già immagino dove metterlo.
Sono stanca e soddisfatta!
La credenza mi è stata utile e inoltre mio marito è contento di avere in casa un pezzetto dei suoi cari nonni.
Io non ho conosciuto nonno Ludovico,ma nonna Elvira sì!Quando morì,io ero molto giovane e già ero fidanzata con mio marito e lei era molto carina con me ,provavo per lei affetto e simpatia!
Grazie di essere arrivate a leggere fin qui!
Un abbraccio!
THE ROMANTIC ROSE
23 commenti:
Ciao Rosetta, avete fatto proprio un bel lavoro. Anche noi amiamo questi vecchi mobili con tante storie da raccontare...hai fatto benissimo a restaurarlo e a inserirlo nel tuo arredamento. Brava anche nell'allestimento interno.
Un abbraccio.
Antonella
Avete fatto benissimo a lasciarla cosi, fa risaltare i tuoi accessori inoltre è un pezzo di storia della vostra famiglia!!!!!!!1
Abbraccio grande
anch'io avrei trovato un posticino per una così bella credenza !!! poi tu come sempre sei riuscita a dargli un'aria molto romantica...bravissima..un bacione...
E' una meraviglia!
Ciao
Laura
ciao Rosetta, io adoro queste credenze, sono meravigliose, le ho sempre cercate, hanno un qualcosa di unico...la tua bellissima, anche come l'hai sistemata con tutti i piatti e le altre cose!un bacione simona:)
E' bellissima,hai fatto bene a tenerla ed a sistemarla in casa.
Chissà quanti ricordi.....
Un bacio grosso,Monica.
commento per la prima volta, ma la tua credenzina mi ha commosso! Ne ho una simile, in cucina, piena di ceramiche colorate. Ma sai dov'era, appena arrivata in questa casa? In camera dei miei gemelli, piena di peluches nella parte alta( dietro ai vetri) e di giochi in scatola dietro agli sportelli. Era del nonno di Paolo, mio ex- marito, toscanaccio DOC, meraviglioso ed amato. Grazie per questo tuffo nei ricordi Emanuela
Cara Rosetta, trovo che la credenza di nonna Elvira sia bellissima e il fatto che ad essa siate legati affettivamente in quanto un ricordo prezioso di una persona a voi tanto cara la rende speciale:)))
Il modo in cui sistemata denota il tuo buon gusto: l'hai allestita in modo impeccabile, mi piacciono molto quei tovaglioli messi a triangolo,quei servizi nei ripiani, quella tendina appositamente vedo non vedo:))) sei sempre bravissima e i tuoi gusti coincidono in pieno con i miei:))
un bacione:))
Rosy
Quando me l' hai fatta vedere vuota nella mail, già immaginavo come l' avresti riempita...ma vedere ora i tuoi tocchi magici e romantici mi incanta ancora di più. Sta benissimo in casa tua. Hai portato un pezzo di valore, non solo per gli anni che ha, ma soprattutto per la storia e gli affetti che racchiude.
Bacioni
Alessandra.
Ciao Rosetta, caro! Che bel post di blog su questo pezzo elegante, che come dici tu è 'silenziosa' assistito decenni passati, riunioni, riunioni di famiglia e per non parlare di alcuni piatti e tazze sono stati all'interno estse bella alzata. Non sarebbe stato giusto, scartare! in quanto è una parte che deve essere a conoscenza della famiglia! Hisistes bene a dare un posto nella vostra casa con splendidi piatti e tazze! Possa il vostro soggiorno bella decorazione! Abbracci, Rose Marie
PS: Grazie vostre visite!
Bellissima Rosetta, hai ridato vita a questa credenza!!! L'accostamento di colori è un amore... dà un ruolo più importante alla parete. Un abbraccio e buona giornata cara.
Che storia affascinante!Evelin
Cara Rosetta,
Come prezioso per avere un cimelio di famiglia con voi e in grado di metterlo a grande uso e come una bella vetrina!
Baci,
Mariette
Cara Rosetta come si fa a non leggere i tuoi post,la credenza è incantevole e tu hai saputo renderla unica, un caro ricordo a cui avete ridato una nuova vita, nella tua casa sta divinamente, baci, Imma...
stupenda!
E'proprio bellissima!
un bel lavoro per un bellissimo ricordo.glo
come sai raccontare tu...nessuna!!!!! ci fai vivere passo passo le tue stesse sensazioni, la credenza è bellissima e hai saputo valorizzarla!!!! un abbraccio grande Lory
Come hai saputo trasformare con pazienza ed amore la credenza, rosetta.
Una vera soddisfazione.
Bacio.
L'avessi io un pezzo meraviglioso come questo Rosetta!!! Avete fatto bene, questa credenzina è un amore, trasuda storia e dolcezza, e vederla accogliere le tue splendide porcellane, tovaglie preziose l'ha fatta rivivere. Splendido risultato, veramente ♥. Paola
Rosetta,con il pizzo non l'avevo ancora vista,ma con o senza è comunque bellissima e avete fatto bene a tenerla così come era senza apportare nessun cambiamento!
Buonanotte
Letizia
Ciao Rosetta, che bello venirti a trovare nel tuo blog romanticissimo!
Quanto tempo che non ci siamo piú sentite, spero che stai bene! Un grandissimo abbraccio e grazie del tuo commento nel mio blog, Barbara
ROSETTA,
mi piace tantissimo! Tu poi sei
riuscita a trasformarla in un
mobile super romantico.E' bello
tenere in casa qualcosa dei nostri
cari,ci tiene legati in un certo
modo alle nostre radici!Come stai
oggi? Io mangerei volentieri un
pò delle torte buonissime di ieri.....
Baci,
LILIANA
Ciao carissima Rosetta!come stai?!...magnifica questa credenza...un ricirdo inestimabile e un valore affettivo indimenticabile!
..buona domenica!kiss
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